lunedì 12 marzo 2012

IBRA 'NERVOSO' ALLA GIORNALISTA: "COSA C... GUARDI?" -VIDEO

Trascina il Milan, segna, si concede colpi di classe, festeggia la vittoria sul Lecce ma prima di finire sotto a doccia Zlatan Ibrahimovic si lascia andare a un gesto poco elegante con la giornalista di Sky Vera Spadini. Non sono gradite le domande sul suo litigio a Londra con Massimiliano Allegri. Oggi non ti arrabbierai con Allegri? «Con chi? Perchè? Hai visto che ero arrabbiato?», replica secco lo svedese: «Tanti parlano senza sapere, dovrebbero stare zitti: quando si perde nessuno è contento, io per primo». Quindi, mentre si fa intervistare in diretta davanti alle telecamere di Mediaset, si rivolge a muso duro alla giornalista che assiste poco distante: «Che cazzo guardi?» e le lancia l'elastico ferma capelli. Più tardi, una nota sul sito del Milan informa di una «telefonata tra Ibrahimovic e la giornalista di Sky, Vera Spadini, con la quale i due hanno chiarito l'incomprensione». La scena ricorda quella del 2009 quando, sempre a San Siro pochi mesi prima di lasciare l'Inter, a un cronista che gli chiese conto del suo 'mal di pancià lo svedese rispose: «mi viene quando vedo te». 

Il 16 settembre 2010 Arrigo Sacchi, 'reo' di averlo criticato in tv, ha testato i modi ruvidi di Ibrahimovic: «Se ha qualcosa contro di me, venga a dirmelo». Comunque lo svedese assicura di essere «sempre felice» e con 19 gol ha superato Di Natale in testa alla classifica dei cannonieri. Allunga anche il Milan sulla Juventus. «È una bella domenica, ma i tre punti sono più importanti - nota Ibrahimovic - Siamo più tranquilli con 4 punti di vantaggio, ma il campionato è lungo e non è ancora finita». Dopo aver assicurato di non essere rimasto infastidito dallo sfogo post-Arsenal di Ibrahimovic («No, non sono stato nemmeno messo al corrente direttamente») e rivelato fra il serio e faceto di «sognare Cristiano Ronaldo tutte le notti», Silvio Berlusconi si è goduto in tribuna il primo tempo e in uno skybox la ripresa. «Era molto contento della prestazione, e soprattutto perchè siamo in testa al campionato e ai quarti di Champions», racconta Allegri e glissa sul silenzio stampa della Juventus, di nuovo in polemica con gli arbitri. «Il nervosismo della Juve non mi riguarda, penso solo a noi - dice l'allenatore - Alla fine le decisioni arbitrali si compensano. In Milan-Juventus c'è stato un episodio che forse qualcuno ha sottovalutato...». Si tratta del 'gol fantasmà non convalidato a Muntari, che avrebbe potuto cambiare l'equilibrio negli scontri diretti, ora a favore dei bianconeri. Per questo Adriano Galliani frena gli entusiasmi. «Non abbiamo vinto niente, abbiamo un bonus che possiamo spendere solo all'ultima giornata di campionato - spiega l'ad rossonero - Cassano fra un pò farà la visita d'idoneità. Probabilmente potrebbe superarla già adesso. Però non sono un medico e non faccio le regole. Così come quando un pallone è dentro, di solito è gol...».



leggo.it

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