Punto G si e’ discusso per anni sull’esistenza del punto G (si chiama cosi’ dal nome del medico tedesco Grafenberg, che per primo ne parlo’) molti studiosi ne negavano l’esistenza giudicandola solo frutto della fantasia del medico.
Di recente il punto G invece e’ stato identificato grazie all’ecografia. Oggi sappiamo che il punto G e’ un organo a dimensioni modestissime, che non si e’ mai sviluppato.
Dal punto di vista anatomico corrisponde alla prostata maschile, quando c’e', si trova nella parete interiore della vagina, in prossimita’ dell’osso pubico. Si dice che sia presente solo nel 40-50% delle donne.
Chi ha la fortuna di possederlo puo’ anche sperimentare l’orgasmo da punto G, caratterizzato da sensazioni di piacere intenso che si concentrano in vagina. A volte e’ accompagnato anche dall’emissione di liquido trasparente, privo di odore.
In questo fluido sono state individuate tracce di Psa, una sostanza che viene prodotta dalla prostata.
fonte:
http://www.lachiacchiera.it/punto-g-orgasmo-e-piacere-da-punto-g-8901/#ixzz1nxv9FTxW
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