martedì 6 marzo 2012

10 cose che sono state assurdamente vietate in alcuni Stati


10. CINA: VIETATI I GELSOMINI

Hanno rappresentato il simbolo della rivoluzione tunisina ed il governocinese, per paura dell’espansione contro il dittatorialismo, decise di vietare la coltivazione artificiale dei fiori di gelsomino. E, conoscendo icinesi, le pene possono essere molto aspre.

9. DANIMARCA: VIETATO CHIAMARE TUO FIGLIO COME VUOI TU

La monarchia ha imposto pesanti regolamentazioni sulla nomenclatura dei figli: è possibile scegliere tra i circa 24.000 nomi approvati, nomi differenti e più fantasiosi non sono possibili.

8. DANIMARCA: VIETATO IL CIBO VITAMINIZZATO

Sempre n Danimarca, il cibo deve essere naturale: non è possibile acquistare cibi che contengono maggiorazioni nel contenuto di vitamine, come latte con l’aggiunta di contenuti fortificanti. La celebre “Ovomaltine”, ad esempio, non può essere commercializzata.

7. ARABIA SAUDITA: VIETATO SAN VALENTINO

Secondo gli arabi San Valentino è immorale e viola l’eticità imposta dal Corano. Il 14 Febbraio sono pertanto vietati oggetti e scritte che possano essere riconducibili alla festa cristiana.

6. IRAN: VIETATI TAGLI DI CAPELLI OCCIDENTALI

La cultura occidentale pensa troppo ad apparire e poco ad essere: il Corano prescrive un comportamento differente e, per questo, il governo ha vietato l’utilizzo di tagli di capelli “alla occidentale”.

5. CINA: VIETATA LA REINCARNAZIONE SENZA CONSENSO PREVENTIVO

C’è una ragione profondamente politica: poter porre controllo, da parte delle autorità cinesi, sui monaci tibetani e sul loro, a quanto si dice “magico”, operato.

4. RUSSIA: VIETATI I VESTITI EMO

L’alto tasso di suicidi tra teenager che seguivano regole EMO ha indotto le autorità ad introdurre una regola che vieta questo tipo di abbigliamento (non lo stile di vita o la musica).

3. CINA: VIETATO AVATAR IN 2D

Avatar mostra le scene della vittoria su uno Stato dittatoriale: non si può certo permettere che questo venga mostrato alla popolazione cinese. Il governo ha, per questo, ben pensato di vietarne la visione in 2 dimensioni, e siccome in Cina esistono pochi cinema dotati di tecnologia 3D, è stato praticamente impossibile vederlo in quel Paese.

2. GRECIA: VIETATI I VIDEOGIOCHI

Sembra assurdo, ma mentre nel 2002 si tentava di vietare il video-poker, la legge è stata talmente dura da vietare qualsiasi tipo di videogioco. Chi detiene videogiochi rischia parecchi mesi di carcere: la non sarà però più valida da inizio 2012.

1. AUSTRALIA: FILM A LUCI ROSSE CON ATTRICI DAI SENI PICCOLI

Il governo australiano si preoccupa del godimento dei suoi maschi e, secondo loro, un film a luci rosse non può provocare godimento se a performare è una donna dai seni troppo piccoli. Le attrici non dotate di un davanzale tanto prosperoso, non possono pertanto prendere parte a questo genere di film in quel Paese.

curiosone.tv

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