sabato 10 marzo 2012

VIOLENZE SESSUALI SU BIMBE DI 3 E 5 ANNI: IL MOSTRO INCASTRATO DAL DNA

David Bryant


NEWCASTLE - Violenze sessuali su bimbe di tre e cinque anni. In almeno quattro casi, la responsabilità dell'uomo è sicura: lo ha ammesso lui stesso, dopo che diversi anni dopo gli abusi, che risalgono agli ani '80 e '90, il dna lo ha incastrato. Il mostro, su cui il 16 marzo la corte di New Castle pronuncerà sentenza, è David Bryant, 65 anni, che adesso è nonno. Il pedofilo colpiva tra l’Hampshire e il Tyneside.
La prima vittima di Bryant è stata una bimba di 5 anni, violentata nel 1982 a Hampshire: il mostro colpì nel cortile di casa della piccola, mentre la madre era rientrata in casa per prendere delle bibite. Un anno dopo fu la volta di una piccola di nemmeno 3 anni. Il mostro la portò nel bosco di Southampton con la scusa di falre vedere dei pupazzi e lì abusò di lei.
Tanti anni dopo, nel 1995, una piccola di 5 anni scomparve mentre giocava fuori casa. Venne trovata tre ore dopo a 50 kilometri da casa ed anche lei subì degli abusi. L'anno dopo Bryant rapì una bimba di 5 anni, caricandola sul suo caravan a Cumbria e la liberò il giorno dopo a Darlington. Anche in questo caso il mostro abusò della piccola e anche in questo caso, come in tutti gli altri, furino poi rinvenute prove del suo dna nel luogo delle violenze. il mostro cercò di cancellare le prove, pulendo la bimba: la mamma della bimba disse che, quando venne ritrovata, la piccola profumava di lozione per bambini.
Bryant, inoltre, è stato condannato per tre violenze di stampo sessuale nei confronti di altrettante donne tra il 1975 e il 1984.

leggo.it

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