
Jeff Chancer, sovrintendente della distretto scolastico di Oxnard School, non si è sbilanciato a proposito della vicenda, ma ha detto che un impiegato dell'istituto ha comunque riconosciuto l'insegnante in uno dei video incriminati. "Forse non è un reato per quanto riguarda il codice penale, ma siamo convinti che è un crimine in quanto a depravazione", ha commentato.
Il preside dell'istituto ha inviato una lettera ai genitori degli alunni, sollecitandoli a tenere alta la sorveglianza circa il contenuto della navigazione web dei propri figli, dato che la curiosità potrebbe spingere molti a cercare il nome di Tiffany Six nei siti a luci rosse. Sembra che l'insegnante sia protagonista di film "audaci" dai titoli inequivocabili, come "Tiffany Six mostra le sue gambe incredibilmente calde".
leggo.it
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